Mense al massimo ribasso nelle scuole: preoccupazione per i bambini e per i rischi occupazionali
Il Comune di Torino ha scelto la linea del risparmio sulle mense scolastiche e mi chiedo che cosa potranno mangiare i bambini per 4 euro al pasto. Dopo più di un decennio la Cast, che si occupava della distribuzione dei pasti nelle scuole torinesi è uscita di scena e sono subentrate due aziende che hanno abbattuto i costi da 7 a 4 euro: un apprezzabile risparmio certo, ma mi chiedo quale potrà essere la qualità di un pasto che si caratterizza per un prezzo davvero irrisorio, ottenuto in una gara al massimo ribasso con criteri banali e unificati.
Auspico che, nei prossimi giorni la Sindaca Appendino e l’Assessora Patti forniscano risposte precise su una situazione che preoccupa moltissimo sia per come è stato strutturato il bando di gara che penalizzerà gli studenti, fruitori di questi nuovi pasti giocati sul risparmio, sia per la situazione occupazionale che rischia di penalizzare le lavoratrici delle mense che, con l’uscita di scena di Camst, temono per il proprio futuro.
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