Trasporti: massimo sforzo per evitare i tagli, serve radicale inversione rispetto al passato
Si è svolta stamattina la riunione della II Commissione (trasporti) del Consiglio regionale del Piemonte sul trasporto pubblico locale dell’area metropolitana di Torino. “Era doveroso organizzare un confronto con tutti i Comuni della provincia torinese sul tema – dichiara la presidente della Commissione, Nadia Conticelli (PD) -, ci vuole un’ampia condivisone per risolvere i problemi del settore”.
All’audizione hanno partecipato 22 amministrazioni su 31 invitate, oltre agli Assessori competenti per materia del Comune di Torino, Claudio Lubatti, e della Regione Piemonte, Francesco Balocco. “La Regione – prosegue la presidente Conticelli – deve compiere il massimo sforzo per impedire nuovi tagli al trasporto pubblico locale, a partire dal prossimo assestamento di Bilancio nel quale sono già state garantite una parte delle coperture economiche mancanti”.
Il capogruppo del Pd, Davide Gariglio, componente della II commissione, ha poi sostenuto che “nel sistema c’è spazio per ridurre i costi senza tagliare i servizi, ma è necessaria la determinazione dei costi standard nei trasporti. La finalità principale della definizione del costo standard – precisa Gariglio – consiste nell’incentivare la promozione di comportamenti efficienti da parte degli operatori e nello stimolare anche comportamenti ottimizzanti da parte delle amministrazioni committenti. Nonostante le difficoltà economiche contingenti note a tutti – hanno ribadito Conticelli e Gariglio – dobbiamo compiere il massimo sforzo per garantire ai cittadini il trasporto pubblico, soprattutto in un periodo di crisi in cui la domanda di mobilità pubblica dei cittadini aumenta”. “Quello del trasporto pubblico locale, dopo quello della sanita’, – concludono – è il secondo settore su cui la Regione deve dimostrare una radicale inversione di tendenza rispetto al passato”.
Dalle buone parole alle buone azioni: treni sulle linee “sospese” anche da domani: basta vigilare sui quotidiani sprechi di Trenitalia (e non sono pochi), come ad esempio ostinarsi ad adoperare quotidianamente materiale diesel su linee completamente elettrificate, e contrastare con divieti e sanzioni questo odioso comportamento. Ripristinare le COINCIDENZE (se Trenitalia si è dimenticata il concetto di coincidenza su Wikipedia vi è una buona definizione), altrimenti PER FORZA i passeggeri non aumentano… lo sanno anche i bambini (per dirla come loro). Coraggio! E’ ciò che chiediamo uniti, da Santhià a Varallo Sesia….
Ciao Davide,
speriamo di poter vedere realizzate le aspettative dei nostri territori che sono state tarpate da un’amministrazione. quella precedente, sorda ad ogni genere di richiesta ma, talvolta, anche del banale confronto. Bisogna lavorare un bando regionale che si concentri sul pendolarismo che, come ben specificavi, in un momento di crisi, soffre molto dalla possibilità di muoversi autonomamente ed in economia. In bocca al lupo. Christian Giordano. Sindaco di VIllanova d’Asti
RIPRISTINARE IL SERVIZIO MERCI TRA ROMAGNANO SESIA E SANTHIA’ Nonchè tra ROMAGNANO SESIA E BORGOMANERO, oltre a non sopprimerlo MAI tra Romagnano Sesia e Novara. Un primissimo passo fattibile, il primo segno di contro tendenza per permettere alla Vimerli Srl di continuare a fare spedizioni con treni merci. ASSESSORE! SO’ CHE MI LEGGE… non sottovaluti queste mie parole. Grazie